ASTROLOGIA URANIANA

  
Lezione 6

Le Equazioni

base di calcolo èer le Figure Planetarie


A.     Witte ci insegnò ad esprimere le Figure Planetarie attraverso la seguente equazione :

                                                                  a + b = c + d

Noi possiamo sempre usare questa equazione esprimendola nelle sue varie derivazioni per ottenere, di volta in volta, i 4 differenti tipi di Figure planetarie, c.s :

Per i Mezzi Punti ………………………. a / b = c / d           

Per le Somme …………………………… a + b

Per i Punti Sensibili…………………….. a + b – c = x

Per le Differenze ………………………… a – b = c – d

Occupiamoci di MEZZI PUNTI (Nota : per chi si documenta su testi scritti in inglese, il termine appropriato che traduce l’espressione Mezzo-Punto è HALF-SUM e non Mid-point. Con il termine

Mid-point, gli Astrologi della Scuola di Amburgo – Metodo Uraniano di interpretazione - intendono l’ASSE di Simmetria del quale i Mezzi-Punti fanno parte).


Figure planetarie: MEZZI PUNTI (HALF-SUMS)

Ricordiamo quello che disse Witte : “ L’energia di due pianeti si manifesta nel loro Asse di Simmetria, cioè nel loro Mezzo Punto”.

Perciò noi comprendiamo che il termine Mezzo Punto significa il riflesso di due pianeti che sono ad identica distanza dall’Asse che viene esaminato.

Andiamo ora nel grafico di Mr. GWB – Dial 90°, facendo due esempi :

1)      esempio : Mezzo-Punto Inoccupato

Osservate due pianeti quali Luna e Marte. Essi sono ad uguale distanza ma il loro punto di mezzo è inoccupato. Rappresentiamolo così :

                                 MO________|_________ MA            

                                                       |

2)      esempio di Mezzo-Punto Occupato

 

                                                       SU

                                 AD_________|__________ PO                       

Nel 1) esempio, noi scriveremo : MO/MA     tenendo conto che la linea / rappresenta l’Asse del Mezzo Punto

Nel 2) esempio, scriveremo : AD/PO=SU.

Matematicamente essi si esprimono attraverso i loro valori nella seguente formula:

                (a + b) : 2 = c              oppure nella formula breve      a/b = c

Se volete provare a sostituire alla formula i valori numerici, ricordatevi delle longitudini dei pianeti:

AD = 19°16’ ;  PO  = 187°21’ ;  SU  = 103°47’

Per cui:                                                 (AD + PO) : 2 = SU

                                                  (19°16’ +  187°21) : 2  =  103°47’

                              

                                                              103°18’     =       103°47’

Come vedete, il primo membro dell’equazione è uguale al secondo (naturalmente è ammessa una orbita di +/- 1°).

Prima di concludere, vorrei precisare quanto segue :  che il Mezzo-Punto sia occupato o inoccupato, è irrilevante poiché il significato della forza che unisce i pianeti che si trovano ad uguale distanza dipende dalla natura dei due pianeti coinvolti. Perciò, che sia occupato o inoccupato, il Mezzo-Punto AD/PO ha comunque il significato di “educazione, cultura, mente inconscia, materia sottile”.

Ammettendo che fosse inoccupato, potremmo raccogliere tutte le informazioni in merito a questo argomento costruendo tutta una catena di altri mezzi punti costruiti intorno all’Asse AD/PO.

Nel nostro caso, essendo AD/PO = SU (Sole) il significato sarà : l’uomo (SU) culturalmente educato oppure l’uomo indottrinato. Se andate a curiosare nella catena, troverete che AD/PO non è uguale soltanto a SU ma anche al Nodo Lunare Nord (NO) e a VU (Vulcano). Così avrete :

                                                        AD/PO = SU = NO = VU

 E questo significa infine che i suoi stretti “educatori” hanno su di lui una potente influenza!

SU, NO, VU, prendono il nome di fattori pieni ed hanno priorità nell’interpretazione. Insieme ai fattori pieni troverete intorno a questo Asse anche altri mezzi-punti, quali : SA/AR , AS/UR, ME/CU, PL/AP. Essi ci forniscono altre informazioni sull’argomento del suo indottrinamento. Tutta la catena si scriverà così :

                                                AD/PO=SU=NO=VU=SA/AR=AS/UR=ME/CU=PL/AP

Tenete presente che gli Astrologi Uraniani lavorano su catene planetarie mediamente composte da

20 figure planetarie!

 

PIANO DI RIFLESSIONE

Prima di procedere con le successive figure planetarie, cioè le Somme, le Differenze, e i Punti Sensibili, è opportuna una precisazione.

Abbiamo già accennato – parlando dei Mezzi-Punti – che Mezzo Punto significa anche “il riflesso di due pianeti che si trovano a identica distanza dall’Asse preso in esame.

Perciò il punto di mezzo fra due pianeti, punti personali, o TNp, indica nello stesso tempo l’ASSE DI SIMMETRIA E IL PIANO DI RIFLESSIONE sul quale i pianeti gettano la loro immagine rispecchiata. Questo è il concetto di ANTISCIA già noto nell’Astrologia Classica. Ma le Antisce conosciute dall’Astrologia Classica sono solo punti riflettenti dell’Asse Cancro/Capricorno. Invece A.Witte notò che esistono punti riflettenti intorno ad ogni Asse. In altre parole egli ammise che ogni grado dello Zodiaco può essere il centro di un Asse. E inoltre la Witte Astrology considera che ogni Figura Planetaria raggruppata intorno ad un Asse deve essere interpretata individualmente e poi sintetizzata nell’insieme, per la visione del tutto.

   


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