ASTROLOGIA URANIANA

  
Lezione 2

Punti personali

 

Sebbene le simbologie planetarie della Scuola di Amburgo corrispondano quasi interamente a quelle dell’Astrologia Classica, su alcuni pianeti e punti dell’oroscopo - chiamati nella consuetudine dell’Astrologia Uraniana : Punti Personali - il pensiero di Witte si discosta da quello della tradizione.

Witte individuò 6 Punti Personali di grande rilevanza per l’analisi astrologica. Essi sono : il MC, l’AS, il Sole, la Luna, il Nodo Lunare Nord e il Punto d’Ariete.

Partiamo dal Punto di Ariete (AR) che abbiamo visto rappresentato nel DIAL 360° a destra nella sezione occidentale dell’oroscopo proprio a 0° di Ariete. Il Punto di Ariete è assai significativo nell’interpretazione uraniana. Per capirne il significato bisogna prima ricollocarlo nella sua veste astronomica ricordando che esso è dato dall’intersezione tra il Piano equatoriale ed il Piano dell’Eclittica. Il P. d’Ariete corrisponde all’equinozio di primavera, una data nella quale tutti i punti della Terra hanno la durata del dì uguale a quella della notte. Questo Punto è all’origine della suddivisione dell’Eclittica in 12 archi di uguale ampiezza (30°): i segni zodiacali, pertanto da esso  inizia lo Zodiaco. Essendo un punto di inizio, non c’è da sorprendersi se Witte lo interpretò come il punto di ingresso dell’uomo nel mondo, di connessione dell’uomo al Pianeta Terra e perciò ai suoi movimenti di rotazione e di rivoluzione. E non c’è da sorprendersi se lo gestì come un Punto Personale nella interpretazione delle configurazioni planetarie. In realtà questo Punto diventa effettivamente significativo quando è connesso ai Punti Personali dell’oroscopo natale. Quando ciò accade ci troviamo di fronte ad una persona che è in relazione con il mondo esterno o che cerca il suo inserimento nel mondo esterno.

Perciò nel Punto di Ariete, Witte individuò l’uomo che entra in relazione con il mondo esterno e con il pubblico in generale, alla ricerca del proprio posto nel mondo. Nel punto di Ariete troviamo le questioni impersonali, i rapporti che non stringono né amicizia né legami affettivi. Si tratta delle conoscenze e dei rapporti professionali, esteriori. Le persone famose in tutto il mondo hanno il Punto d’Ariete attivo nelle configurazioni planetarie del loro oroscopo.


Passiamo al Sole (SU) 

Il Sole va visto in connessione con la Terra. La Terra è materia inanimata, senza il Sole che è vita. Perciò un corpo vivente connesso alla Terra (uomo) è materia animata dalla vita. Per Witte il Sole è il corpo animato, vivente, è la vita è la volontà di vivere, è l’energia. Tuttavia non dobbiamo considerare il Sole espressione di pura fisicità vitale e di esperienze che riguardano soltanto la vita fisica del nativo. Questo concetto sarebbe limitante, perché se è vero che il Sole è la materia animata dalla vita, guardare al Sole non significa limitarci a guardare il corpo ma considerare l’Io esteriore nel suo insieme così come appare agli altri. La consapevolezza di questo Io dipende dal grado di evoluzione personale e perciò dal grado di integrazione raggiunto fra la coscienza interiore e l’espressione individuale esteriore.

Il Sole è anche l’archetipo del maschile. Come dicevamo, in A.Uraniana è spesso usato per ottenere informazioni sulla salute del corpo.

 

Il Medio Cielo (MC)

Il MC appartiene all’Eclittica, perciò al movimento di rivoluzione della Terra intorno al Sole in un processo che dura un anno  e che perciò lega l’uomo alla sua crescita evolutiva. Witte disse : il MC è l’ego cosciente di sé, perciò è l’Io che fa esperienze emotive ed intellettive e ne viene psicologicamente influenzato. E’ l’Io che si sforza di raggiungere il suo massimo e lotta per dispiegarsi versa la sua realizzazione. Esso procede verso l’integrazione di tutte le sue parti, teso a raggiungere il suo livello individuale di consapevolezza. Nel MC troviamo anche l’attitudine del nativo ad esprimersi in pubblico, nella professione, e troviamo la sua personale vocazione.

Witte considerò il MC come il Punto più importante dell’oroscopo.

 

L’Ascendente (AS)

L’AS è legato all’Equatore quindi all’orizzonte del nativo, ed è connesso con il moto di rotazione della Terra. Perciò l’AS rappresenta in A.Uraniana l’ambiente circostante, le conoscenze, le relazioni, i rapporti quotidiani con gli altri, con parenti ed amici stretti. Nell’AS troviamo anche i genitori, veicolo attraverso il quale il nativo entrò nella vita, dai quali ereditò corpo e carattere subendone le influenze.

 

La Luna ( MO )

La MO è l’archetipo del femminile, è il pubblico, la gente, la moltitudine. E’ l’attitudine a lavorare in pubblico ( quando abbiamo una connessione fra MC/MO ). La MO conserva in Astrologia Uraniana le sue qualità tradizionali: è affettuosa, cordiale, materna, premurosa, gentile. Ma in Uraniana è anche la funzione del cervello, perciò attraverso di essa vediamo come lavora le mente.

 

Nodo lunare nord ( NO )

Il NO rappresenta le unioni, le connessioni, i legami, le relazioni personali, le alleanze. Spesso si tratta di relazioni che impongono limiti, confini. C’è una valenza karmica dentro il concetto di Nodo, anche per l’Astrologia Uraniana.     

 


Le basi interpretative



LE BASI INTERPRETATIVE DEL METODO DI WITTE, sono:

-  Il disco rotante mobile per interpretare l’oroscopo ( DIAL)  

- Le figure planetarie

-  I Transnettuniani ( TNp )

Come possiamo vedere dal grafico del Cielo Natale sopra riportato (DIAL), insieme ai simboli noti dei 10 Pianeti tradizionali conosciuti dall’Astrologia classica, ce ne sono altri otto con differenti simboli. C’è inoltre un punto gamma di cui in seguito parleremo (punto d’Ariete). Partiamo dunque da questi 8 simboli sconosciuti che prendono il nome di Pianeti Transnettuniani ( TNp), essi sono un cardine dell’interpretazione uraniana.
 


TRANSNETTUNIANI (TNp) 


 
L’Astrologia Uraniana utilizza 8 punti attivi, 8 Pianeti aggiuntivi, che sono chiamati invisibili o Transnettuniani. Essi non sono stati mai avvistati per cui materialmente non esistono.

Come nascono?

Durante il suo lavoro di ricerca Witte scoprì che certi effetti erano emanati da punti precisi dell’oroscopo sebbene nessun Pianeta si trovasse lì. Raccolse una grande messe di dati sui quali verificò le sue intuizioni e notò che questi punti attivi si muovevano molto lentamente nello zodiaco perciò avevano orbite simili a quelle dei Pianeti. Per tutti questi punti calcolò le orbite, la rivoluzione e la distanza dal Sole. Dette loro dei nomi e spiegò la loro natura con parole chiave.

Witte individuò i primi 4 di questi Pianeti Invisibili: Cupido (CU), Ades (HA), Zeus (ZE), Crono (KR), mentre la paternità degli altri 4 compete a Sieggrun : Apollo (AP), Admeto (AD), Vulcano (VU) e Poseidon (PO). Come dicevamo, sebbene essi non siano stati mai avvistati  e perciò non esistano realmente,  la loro reale efficacia è stata verificata in 80 anni di pratica astrologica.

Coloro che se non vedono non credono, ovviamente li rifiutano ma ciò non intacca l’esperienza di chi ne ha tenuto conto. Chi rifiuta queste scoperte di Witte e di Sieggrun deve convenire che anche i pensieri e le idee sono invisibili eppure costituiscono la potente motivazione per ogni cosa creata dall’uomo. In Astrologia noi lavoriamo con fattori invisibili : l’AS, il MC, Il Nodo Lunare (NO) non sono visibili all’occhio e tuttavia gli astrologi ne tengono conto. Perché non farlo anche con i Pianeti ipotetici? Se ascoltiamo le affermazioni di chi ne fa esperienza pratica avremo ampia prova che i punti attivi esistono o quantomeno funzionano. Witte stesso tagliava corto : “provateli nel vostro oroscopo” era solito dire a chi sollevava obiezioni, e passava oltre.


Significato dei Transnettuniani
  


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