LEGNO INTAGLIATO

 

L'arte di intagliare il legno si perde nei secoli. Tutti noi passeggiando a volte posiamo l'occhio su un piccolo tronco di legno ed immaginiamo la sua destinazione, oppure raccogliamo un rame per farne un piccolo bastone che arricchiamo anche solo di piccole fregi fatti con un coltellino.

Esistone degli artisti che creano con il legno delle prezione sculture che arricchiscono le nostre chiese e musei ed anche le nostre case.

Generalmente viene preparato un modello tridimensionale in plastilina raffigurante l'oggetto da riprodurre e poi viene creato un primo modello in legno intagliato sul quale poi vengono apportare le modifice necessarie alla realizzazione completa del lavoro.

Naturalmente grande importanza riveste la scelta del legno utilizzato, il quale viene fatto essiccare di solito per circa 4 anni e scartando le eventuali imperfezioni e nodi.

 

 


Come si fa.


 

Il legno essiccato viente tagliato in blocchi di varie dimensioni ed utilizzati poi dagli artisti per crare le loro opere.

Oggi viene usato molto spesso il tornio per dare un abbozzo dell'immagine da realizzare.

Successivamente viene intagliato e dipinto a mano utilizzando utensili forgiati a mano (scalellini, taglierini etc.).

Le figure ottenute vengono poi dipinte utilizzando dei colir ad olio (preferibilmente trasparenti per risaltare le venature del legno).

Si possono anche dorare o lucidare utilizzando delle vernici trasparenti ma anche dipingerle completamente a seconda del nostro gusto.

 

COME COLORARE I MOBILI


Per colorare un mobile prima di tutto dobbiamo verificare se il mobile in questione ha bisogno di restauro oppure è stato gia' sverniciato od altro.
Se il mobile è stato sverniciato dobbiamo utilizzare un colore all'anilina.

Pulire il legno in modo uniforme  e successivamente applicare il mordente con un pennello.

Se invece dobbiamo colorare delle parti che sono state aggiunte al mobile (esempio i piedini) dobbiamo prima carteggiare benissimo la parte da trattare, e poi preparare una soluzione di terre colorate ed acqua calda.

Per trovare la tonalita' giusta esercitiamoci su un pezzo di legno simile a quello da trattare in modo da non sciupare il vero legno.

Applicare sempre due mani di vernice per raggiungere il colore desiderato.

Se il legno da trattare presenta delle venature molto scure insieme ad altre piuttosto chiare e si desiderare attenuare questo contrasto, possiamo applicare il colorante con un pennello solamente nelle parti chiare.Con la seconda applicazione passeremo il colore su tutto il mobile in modo che le zone chiare risultino meno visibili.

 

INTERVENTI ANTIRUGGINE


Ogni oggetto metallico esposto all'umidita' presentera' prima o poi un accenno di ruggine che dobbiamo togliere esportando la ruggine fino all'ultima scaglia se vogliamo che non provochi ulteriori degradi all'oggetto.

Utilizzando una spazzola di ferro dobbiamo asportare la maggior parte delle scaglie di ruggine (possiamo utilizzare anche una spazzola metallica con il trapano, in questo caso il lavoro risulta molto piu' veloce).

Passiamo poi della carta a vetro per rifinire il lavoro ed asportiamo anche le tracce di vernice presenti sull'oggetto intorno alla parte rugginosa.

Applichiamo un'abbondante quantita' di antiruggine e quando risultera' completamente asciutto, applicare ben due mani di pittura coprente.

Se invece vogliamo proteggere una tubatura con un piccolo inizio di ruggine, bisogna sciogliere dei pezzi di bitume in un pentolino fino ad ottenere una soluzione molto liquida.

A questo punto bagnare una benda in tessuto di fibra di vetro nel bitume fino ad impregnarla completamente della sostanza.

Applicare sulla tubazione una pittura a base di catrame che leghera' ancora di piu' la benda al tubo. Quindi avvolgete la benda alla tubazione comprendola completamente.

 

 


Testo di Michela Michelozzi - Tutti i diritti riservati


 

Astri e Mestieri

Home Page
Astrologia
New Age
Grafologia
Misteri