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PIANETI RETROGRADI E TEMA NATALE 


di  Laura Poggiani


 

Normalmente, nell'analisi di un Tema Natale, sono presi in esame vari elementi quali le Case, la posizione planetaria, gli aspetti, ecc. ma viene di solito trascurato il movimento retrogrado di un Pianeta se non nell'analisi della cosiddetta Astrologia Karmica. Al contrario, al di là dell'oceano, negli Stati Uniti, l'analisi dei Pianeti retrogradi è tenuta in enorme considerazione, ed a ragione a mio avviso, in quanto fornisce dei particolari importanti sulle modalità di espressione di quel Pianeta. 

Ma vediamo innanzi tutto quando un Pianeta si definisce retrogrado. Ciascun corpo celeste ha una propria velcità nel compiere il giro intorno al Sole, così capita ad esempio che Mercurio, assai più veloce della Terra, impieghi appena 88 giorni per effettuare il suo giro completo mentre Venere, più lenta di Mercurio, ma sempre più veloce della Terra, impiega al contrario 223 giorni. Ora accade che in alcuni periodi dell'anno, nel loro moto attorno al Sole, i Pianeti "sorpassino" la Terra, frapponendosi tra questa e il Sole: dalla nostra ottica geocentrica, essi sembrano quindi fermarsi e 4addirittura tornare indietro lungo lo Zodiaco. In quel momento, cioè, dal punto di vista eliocentrico - ossia se fossimo sul Sole ad osservare il movimento planetario - si effettuerebbe una congiunzione, nell'esempio appena citato, tra Venere o Mercurio e la Terra. Sulle effemeridi questo movimento "all'indietro" viene indicato con una R per poi diventare una D al momento in cui il Pianeta riprende il suo moto diretto. 

Sotto il profilo astrologico, la retrogradazione deve essere considerata come se il Pianeta in questione fosse debilitato ed impossibilitato a sviluppare al meglio le sue potenzialità, indipendentemente dai buoni aspetti che questo forma. Più specificatamente, il Pianeta retrogrado riporta ad uno specifico avvvenimento che è stato importante per il soggetto considerato accaduto immediatamente prima che il Pianeta in questione diventi retrogrado oppure diretto. 

Occorre a questo punto una precisazione: è ovvio che un Mercurio retrogrado nel Tema Natale non vuol assolutamente dire scarsità di intelligenza, così come una Venere o un Marte retrogradi non significano assolutamente la negazione degli affetti o la tendenza alla violenza. Ma indubbiamente, come abbiamo appena spiegato, la retrogradazione indica inibizione dei valori indicati da quel Pianeta e dalla Casa ove è collocato, pertanto un Mercurio retrogrado, indicherà o una maggior lentezza nell'apprendimento, che ci sarà però comunque, o più semplicemente un trauma che il soggetto cerca di rimuovere. Se poi si applica il metodo delle progressioni (1 giorno = 1 anno) si noterà come il trauma indicato da Mercurio retrogrado si sblocchi all'età indicata dal numero dei giorni trascorsi dalla nascita al momento in cui Mercurio torna diretto. 

Senza farsi prendere dal panico, l'analisi attenta dei Pianeti retrogradi può essere di ausilio soprattutto ai genitori, che potranno così incentivare i loro figli a sviluppare una maggior sicurezza in loro stessi e correggere anche i propri atteggiamenti che, dal Tema, saranno avvertiti dai propri figli come negativi. Ad esempio, Saturno retrogrado indica spesso la figura paterna assente. E' ovvio che non necessariamente il padre risulta effettivamente assente, ma è così che viene avvertito dal bambino. Ed è soprattutto da evitare la mancanza di interessi che spesso i Pianeti retrogradi portano con sé da cui derivano inevitabili frustrazioni e complessi. 

Ma i Pianeti retrogradi diventano fondamentali soprattutto nei Transiti: è difatti da evitare l'inizio di un'attività, di un'operazione chirurgica o di un lavoro importante quando la maggior parte dei Pianeti sono retrogradi in quanto, dopo un iniziale periodo positivo dovuto al moto diretto, vi sarà in seguito il ripristino della situazione preesistente allorquando i Pianeti torneranno retrogradi (forse qualcuno ricorderà lo scalpore suscitato da un'astrologa americana che fece spostare all'allora Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan un importante vertice con il capo dell'Unione Sovietica in quanto la data precedentemente fissata vedeva ben 5 Pianeti retrogradi). 

 

UN ESEMPIO FAMOSO: MICHEL GAUQUELIN 

Al momento della nascita, Michel Gauquelin presentava nel suo Tema ben 4 Pianeti retrogradi: Marte, Giove, Urano e Plutone. Essendo Scorpione, la presenza di Marte e Plutone, Signori del Segno, in posizione retrograda assume particolare importanza. Proprio Marte è collocato in XI, campo del collettivo, indicando la dualità che da esso deriva: Michel ha difatti messo a disposizione della collettività i suoi studi ma anche la tendenza a diventare vittima della collettività stessa, con la quale ha dovuto lottare - criticato dagli astrologi che lo consideravano un nemico e dagli scienziati perché, al contrario, considerato troppo vicino agli astrologi - fino all'atto estremo di togliersi la vita, nel 1991 (ancora Marte collocato in XI, settore spesso connesso alla morte, in cattivo aspetto a Urano, anch'esso retrogrado). 

Questo Marte ha avuto un'enorme influenza nella vita di Gauquelin: le sue ricerche dimostrarono soprattutto l'influenza di Marte negli oroscopi degli atleti, lui stesso fu per un certo tempo atleta di punta della squadra francese di tennis ma ha soprattutto segnato le sue battaglie in quanto normalmente Marte retrogrado produce un rivoluzionario, in qualunque campo questi si voglia misurare, disposto a sacrificare la propria felicità personale per una causa collettiva. 


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